Biosketch
Inizia i suoi studi scientifici al Liceo “Romita” di Campobasso per poi andare a laurearsi a Pisa e conseguire un dottorato di ricerca all’Università di Stoccolma. È stato ricercatore a Parigi e a YALE, in Connecticut, ed oggi all’Università di Creta. Dedica la sua ricerca allo studio dei campi magnetici astrofisici, e poi decide di dedicarsi anche allo studio di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole. Attorno a Proxima scopre l’esistenza di un pianeta, chiamato “Proxima c”, e insieme ai suoi colleghi ne divulga l’esistenza nel 2019. Da più di dieci anni si dedica anche alla divulgazione dell’astronomia in diversi paesi del mondo, rivolgendosi soprattutto a ragazzi di comunità isolate e con poche risorse.
Abstract
La Terra, il Sole, e il sistema solare sono unici nel cosmo?
Questa domanda, che l’umanità si pone da migliaia di anni a questa parte, è il fondamento della ricerca di esopianeti, ovvero pianeti in orbita attorno ad altre stelle che non siano il nostro Sole.
L’esplorazione di altri mondi, ben più lontani da noi rispetto agli altri pianeti del sistema solare, è un passo necessario per avvicinarsi alla comprensione del nostro stesso pianeta, la Terra.
Questo campo di ricerca, relativamente nuovo, si fonda quindi su un desiderio di conoscenza ed esplorazione dello spazio la cui origine si perde nella notte dei tempi, ma fa riscontrare i primi risultati tangibili solo tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90. L’osservazione di esopianeti permette di formulare e verificare teorie su come i pianeti nascano, evolvano, e quanti mondi come il nostro possiamo sperare di scoprire nel cielo.
In questo seminario darò una visione d’insieme sugli esopianeti, dapprima con una descrizione dei metodi che ci permettono di cercarli nel cielo notturno e poi ripercorrendo le scoperte più importanti.
Parlerò anche di alcune delle scoperte più recenti, in particolare del sistema di esopianeti più vicino al Sole, quello attorno alla stella Proxima Centauri. Infine proporrò alcune riflessioni sulle prospettive che si aprono per il futuro dell’esplorazione di questi mondi lontani.