Il Palazzo Ducale di Bojano ha veste ottocentesca, ma le sue origini si possono far risalire quantomeno al sec. XIII. A denotare le precedenti fasi edilizie: le cornici marcapiano lungo la facciata, rilevate sotto gli intonaci; un loggiato di archi a tutto sesto nella parte centrale a collegare due corpi di fabbrica originariamente distinti; gli archi ogivali al pianterreno, al di sotto delle aperture attuali. Sul Portale d’ingresso, è lo stemma (con corona ducale) dei Di Costanzo, una delle tante casate nobiliari che lo abitarono. E d’altra parte, diversi esponenti della famiglia Filomarino-della Torre, proprio con il titolo di duca (o principe) di Bojano, ottenuto nel 1712, dal matrimonio di Ascanio con Maria di Costanzo, segnarono gli eventi del loro tempo
Il piccolo raffinato portale in pietra installato all’ingresso di larghetto Gentile, un tempo immetteva al complesso edilizio del Palazzo Ducale, circondato e protetto, in origine, da un alto muro di cinta. In fondo a vico Duchessa si può ancora osservare un tratto dell’alto muro che lo circondava e lo proteggeva. Il Palazzo Ducale di Bojano presenta oggi una veste ottocentesca, ma è suscettibile di risalire almeno fino ai secc. XIII-XIV. I lavori di restauro effettuati alla fine del secolo scorso hanno permesso di scoprire sotto gli intonaci alcuni elementi delle precedenti fasi edilizie: cornici marcapiano che suddividevano orizzontalmente la facciata; un loggiato di archi a tutto sesto che occupava la parte centrale e che collegava due corpi di fabbrica originariamente distinti; archi ogivali al pianterreno nascosti dalle attuali aperture che vi si sono sovrapposte. Il Palazzo fu in possesso di diverse famiglie nobili, titolari del feudo, tra le quali Pandone, Carafa, Cimaglia, Di Costanzo. Sul portale di accesso, è lo stemma dei Di Costanzo. In seguito al matrimonio di Maria Di Costanzo, unica erede dei beni paterni, con il duca Ascanio Filomarino-della Torre, avvenuto nel 1712, la città passò a quest’ultimo prestigioso casato napoletano, che lo detenne, con vaste estensioni di terreno, sino al 1863. Diversi esponenti della famiglia Filomarino-della Torre, proprio con il titolo di duca o principe di Bojano, hanno segnato gli eventi del loro tempo, non solo in Molise.[MR]