La chiesa di S. Maria del Vivario -oggi S. Maria dei Rivoli-, costruita sui ruderi di un tempio di epoca romana dedicata a Venere, è citata nell’atto di donazione dell’edificio religioso fatta dai principi di Benevento al monastero di S. Lupo che ne attesta l’esistenza al 1015. Nel 1323, con atto testamentario, il nobile Alessandro da Bojano dispose che in essa fosse fondato un monastero verginiano dipendente da quello maggiore di Monte Vergine. Il monastero fu soppresso nel 1652 e ridotto a semplice grancia. La chiesa fu distrutta dal terremoto del 1805 e, dopo il 1807, i suoi beni furono alienati a privati. Dopo la prima fase di ricostruzione, nel 1852 in essa fu insediata l’arciconfraternita dell’Assunta che ancora oggi provvede al suo mantenimento. [OM]